Approvato il decreto contro la criminalità giovanile: pareri contrastanti sull'efficacia delle misure
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La notizia in breve
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto contro la criminalità giovanile, suscitando reazioni contrastanti. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha sostenuto che lo Stato si sta impegnando a fondo per contrastare questo fenomeno. Al contrario, l’ex presidente del tribunale dei minori di Napoli, Daniela Nordio, ha espresso perplessità riguardo alla possibilità di punire i genitori che non mandano i figli a scuola con il carcere. Il decreto prevede anche il Daspo (divieto di accesso ai luoghi pubblici) urbano anche per i 14enni e l’incarcerazione più facile per i minori. Tuttavia, il provvedimento è stato criticato per non aver incluso la norma che impediva l’accesso ai siti porno, sebbene siano state introdotte misure di controllo parentale.
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