Alessia Pifferi incolpa il compagno per la morte di Diana

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La notizia in breve

L’avvocato di Alessia Pifferi, imputata per l’omicidio della figlia Diana, afferma che la donna pensava che il latte che aveva lasciato a Diana fosse sufficiente per nutrirla. Durante il processo, Alessia ha incolpato il compagno per la morte della figlia. Alessia ha dichiarato di considerarsi una madre esemplare e di aver sempre provveduto alle necessità di Diana, credendo che i biberon fossero sufficienti. Nel frattempo, è emerso che uno stupratore seriale ha drogato e violentato numerose donne, e una delle vittime ha scoperto la sua identità attraverso dei video.

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Fonti

Fanpage • L’avvocato di Alessia Pifferi a Fanpage: “Per lei la piccola Diana aveva i suoi stessi bisogni”

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Il Fatto Quotidiano • Alessia Pifferi in aula: “Pensavo che il latte che avevo lasciato a Diana bastasse”. Al pm: “Non mi sgridi per favore”

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Fanpage • Alessia Pifferi ha dato la colpa al compagno della morte della figlia Diana durante il processo

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ANSA • Alessia Pifferi, accusata di omicidio della figlia: "Pensavo che i biberon bastassero"

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Fanpage • Omicidio Diana Pifferi, Alessia in tribunale: “Io madre esemplare, pensavo che il biberon bastasse”

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Fanpage • “Ho sempre accudito Diana come una mamma esemplare”: Alessia Pifferi parla in tribunale

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Adnkronos • Alessia Pifferi in aula per l'omicidio della piccola Diana: "Ho accudito mia figlia come fa una mamma"

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Fanpage • Stupratore seriale droga e violenta le donne, una vittima: “Non ricordo nulla, scoperto dai video”

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