L'ex presidente italiano Giorgio Napolitano muore all'età di 98 anni

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L'ex presidente Giorgio Napolitano è morto a Roma all'età di 98 anni. Durante il suo mandato, l'Italia affrontava una crisi economica e politica. Il governo era diviso e non riusciva a fare le riforme necessarie per risolvere il problema del bilancio. Secondo Forza Italia e Silvio Berlusconi, ci fu un complotto europeo contro l'Italia e il suo governo, con Napolitano come regista. Tuttavia, Napolitano ha sempre respinto queste accuse e ha dichiarato che erano solo fumo. Nel 2011, l'Italia si trovava in una situazione critica, con un alto spread e difficoltà a pagare gli interessi sul debito. È stata una situazione di fibrillazione, con l'acronimo Piigs che raggruppava le nazioni in difficoltà, tra cui l'Italia. Dopo le dimissioni di Berlusconi, Napolitano ha nominato Mario Monti senatore a vita e gli ha affidato l'incarico di formare un governo tecnico. Lo spread è successivamente diminuito e la crisi si è attenuata. Tuttavia, la polemica sul presunto complotto è continuata, alimentata da un libro di Alan Friedman intitolato "Ammazziamo il Gattopardo", che sostiene la tesi del complotto e raccoglie le confidenze di Carlo De Benedetti e Romano Prodi. Napolitano ha sempre negato queste accuse. In una lettera al Corriere, ha affermato che gli incontri con Monti nel 2011 erano motivati dal suo impegno europeistico e che le accuse di complotto erano solo fumo. La polemica rimane, ma Napolitano ha sempre respinto le accuse. È morto oggi a Roma il presidente emerito Giorgio Napolitano. Aveva 98 anni. L’ex capo dello Stato da tempo aveva problemi di salute, anche legati all’età. Lascia la moglie Clio Maria Bittoni e due figli, Giovanni e Giulio. Durante la sua vita, Napolitano ha creduto in due religioni: il Partito comunista e nello Stato. Ha sempre seguito i precetti di entrambe le fedi, comportandosi in modo misurato, rispettoso e attento alla scelta delle parole. Durante il suo secondo mandato come presidente della Repubblica, ha rifiutato i propositi di far fuori Silvio Berlusconi dalla scena politica per via giudiziaria, ritenendoli illusori e sbagliati. Non ha mai abbassato il livello alle attacchi personali e ha sempre dato ascolto alle ragioni delle persone con posizioni politiche diverse dalle sue. Napolitano era orgoglioso delle sue origini napoletane, ma non era attaccato in modo campanilista alla sua città. Era consapevole della necessità di superare gli stereotipi negativi associati a Napoli e aveva una visione aperta e internazionale. Durante il suo mandato, Napolitano è stato sempre attento al contesto europeo e internazionale. Era anche un uomo divertente e sapeva fornire ritratti ironici dei protagonisti della politica. Non aveva alcuna faziosità o spirito tribale e non è stato mai influenzato dal settarismo. Durante il suo secondo mandato, Napolitano ha scelto i suoi consiglieri in base alle competenze e non per logiche di cordata. Non era interessato alla politica dei partiti e ha sostenuto che il vero obiettivo doveva essere la riforma dello Stato per rendere più efficace il ruolo del Parlamento. Le riforme si sono arenate, ma Napolitano ha lasciato un esempio e delle idee che rimarranno.

La notizia in breve

L’ex presidente italiano Giorgio Napolitano è morto all’età di 98 anni. Napolitano, ex membro del Partito Comunista Italiano, è stato presidente della Repubblica per due mandati consecutivi. Durante il suo mandato, Napolitano ha respinto le accuse di un presunto complotto per far cadere il premier Silvio Berlusconi. Napolitano è stato descritto come un grande italiano che ha servito lo Stato, e la sua morte è stata commemorata da colleghi e amici. La sua figura è stata anche associata alla laicità dello Stato italiano, e il suo atteggiamento immune dal settarismo religioso è stato evidenziato durante un incontro con l’ex presidente statunitense Barack Obama. Nonostante le sue diverse opinioni politiche, Napolitano è stato apprezzato per il suo impegno per il paese e per la sua gestione come presidente della Repubblica.

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