Il governo italiano valuta eliminare la tassa sugli extraprofitti bancari
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La notizia in breve
Il governo italiano sta apportando cambiamenti alla tassa sugli extraprofitti delle banche, con l’obiettivo di depotenziarla. Tuttavia, il governo è ancora in attesa del suo incasso. Secondo una bozza in possesso dell’ANSA, invece di una tassa, si potrebbe decidere di rafforzare il capitale delle banche. Questa modifica potrebbe significare che le piccole banche non sarebbero più tenute a pagarla. Ciò solleva la domanda su cosa sceglieranno le banche: pagare la tassa o rafforzare il proprio patrimonio. L’accordo sembra essere stato raggiunto nella maggioranza, ma è ancora in discussione. Nel frattempo, il sole 24 Ore riporta che è stato presentato un emendamento per cambiare la tassa sugli extraprofitti delle banche. Inoltre, il Corriere della Sera evidenzia l’importanza del Tesoro e del debito pubblico, con i BTP che ammontano a 130 miliardi di euro.
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