Donnarumma confermato titolare nonostante l'errore, Spalletti conta su Buffon
Foto di: Corriere della Sera
Il portiere italiano Gianluigi Donnarumma è al centro dell’attenzione dopo il suo errore durante la partita contro la Macedonia. Tuttavia, l’allenatore Luciano Spalletti ha deciso di confermare Donnarumma come titolare nella squadra nazionale per la partita contro l’Ucraina nelle qualificazioni per Euro 2024. Nonostante le critiche ricevute, diversi ex portieri di fama come Dino Zoff e Walter Zenga hanno difeso Donnarumma, sostenendo che non dovrebbe essere attaccato per un solo errore. Nel frattempo, è emerso un nuovo video che mostra l’errore di Donnarumma da un’altra prospettiva, creando ulteriori polemiche intorno al suo rendimento. Nonostante ciò, sembra che Spalletti stia contando sull’aiuto di Buffon per supportare Donnarumma e che il portiere continuerà a essere il titolare della squadra nazionale italiana.
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Domenico De Masi commemorato a Roma per il suo contributo sociologico
Domenico De Masi, un sociologo italiano noto per il suo lavoro sull’ozio creativo, è stato commemorato in diverse occasioni dopo la sua morte. Nel Tempio di Adriano a Roma, è stata allestita una camera ardente per rendere omaggio al suo contributo e alla sua indipendenza intellettuale che lo ha contraddistinto. Il giornalista Marco Travaglio ha ricordato un incontro in cui ha insegnato lezioni sulla comunicazione politica alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. De Masi è stato descritto come un mentore e un amico che non si è mai fatto intrappolare in ruoli e forme convenzionali. La sua scuola, nota come “la scuola del Fatto”, continuerà il suo lavoro e il suo lascito. Alla camera ardente sono stati presenti personalità come l’ex primo ministro Giuseppe Conte, il giornalista Travaglio e la ministra della Transizione Ecologica, Roberto Giovannini. Questo evento ha dato modo a molti di salutare l’importante figura di De Masi e di celebrare il suo contributo alla sociologia e alla cultura italiana.
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Giustizia culturale o abuso domestico? Polemiche su richiesta d'assoluzione
Foto di: Fanpage
Un procuratore generale ha richiesto l’assoluzione per un uomo accusato di maltrattamenti dalla moglie, sostenendo che il comportamento dell’imputato fosse motivato dalla sua cultura. La moglie ha risposto, affermando che la cultura non può essere una scusa per il trattamento che ha subito, definendosi “trattata come una schiava”. La richiesta di assoluzione da parte del procuratore è stata basata sull’assenza di dolo e sull’“impianto culturale” dell’uomo. Questa decisione ha sollevato molte polemiche e critiche riguardo alla giustificazione culturale dell’abuso.
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Il re del Marocco gestisce le conseguenze di un terremoto
Foto di: Il Post
Il re del Marocco è attualmente impegnato nella gestione delle conseguenze di un terremoto che ha colpito il paese. Il bilancio delle vittime del terremoto è salito a quasi 2.500 morti. Nonostante la gravità della situazione, il Marocco ha accettato aiuti solo da quattro paesi e ha rifiutato l’aiuto della Francia. Le fonti diplomatiche affermano che questa scelta è dovuta a un approccio rigoroso nella selezione degli aiuti. Tuttavia, molte aree rurali rimangono isolate a causa dei danni causati dal terremoto, che hanno aperto voragini nelle strade. La gestione dei soccorsi nel Marocco viene monitorata attentamente.
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Sospesa uccisione orsa F36: polemiche e ricorso contro abbattimento
Foto di: Il Post
L’abbattimento dell’orsa F36, previsto dalla provincia di Trento, è stato sospeso dal Tar. La decisione è stata presa a seguito di un ricorso presentato dall’associazione Leal Odv. Secondo il Tar, la provincia potrà solo catturare l’orsa anziché ucciderla. La decisione ha suscitato polemiche, con alcuni che sostengono che l’orsa stava solo difendendo il suo cucciolo. Il governatore Fugatti ha annunciato che ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sospensione dell’abbattimento. Questa non è la prima volta che si tenta di uccidere un’orsa in Trentino, sollevando preoccupazioni per la conservazione della fauna selvatica.
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