Orrore nel Parco Verde: Due cuginette vittime di uno stupro di gruppo
Foto di: Fanpage
Due cuginette di Caivano sono state vittime di uno stupro di gruppo da parte dei loro fidanzatini e di altri uomini. Le ragazze sono state derise, minacciate e violentate, subendo innumerevoli abusi, ricatti e minacce. Le violenze hanno devastato la loro vita. I brutali attacchi sono stati filmati da alcuni dei partecipanti e una delle vittime è stata ripresa in una videochiamata, mentre gli amici ridevano guardando la violenza. Inoltre, una delle cuginette è stata minacciata con un bastone dal suo fidanzato. Il brutale episodio è avvenuto nel Parco Verde di Caivano e le autorità hanno arrestato sette minorenni e due maggiorenni coinvolti nell’aggressione. Le vittime si trovano ora in uno stato di profondo trauma e le indagini continuano per assicurare giustizia.
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La Russia diffonde video per smentire la morte dell'ammiraglio Sokolov
Foto di: Fanpage
La Russia ha diffuso un video che mostra l’ammiraglio Sokolov in riunione con il Ministero della Difesa, contraddicendo così le affermazioni dell’Ucraina che lo davano per morto. L’uccisione dell’ammiraglio russo in Crimea da parte dell’Ucraina è stata oggetto di dispute tra i due Paesi, con la Russia che nega la sua morte e pubblica un video per dimostrare la sua sopravvivenza. La pubblicazione del video da parte della Russia è avvenuta in seguito alle dichiarazioni dell’Ucraina sulla morte di Sokolov, provocando così una “guerra delle notizie” tra i due Paesi. I media russi hanno rilasciato un video contente l’ammiraglio Sokolov, smentendo così le accuse ucraine. Tuttavia, la questione rimane controversa e non è stata fornita alcuna prova definitiva sul destino dell’ammiraglio russo.
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Funerali di Giorgio Napolitano alla Camera dei Deputati
Foto di: Fanpage
Oggi si svolgeranno i funerali di Giorgio Napolitano, il primo presidente della Repubblica italiana ad essere seppellito alla Camera dei Deputati a Montecitorio. La cerimonia è stata seguita solo da poche decine di persone in piazza Montecitorio. Il feretro di Napolitano è stato portato dalla sua residenza a Palazzo Giustiniani alla Camera dei Deputati, dove è stato accolto da un picchetto d’onore e dove si è svolto l’inno nazionale. Successivamente, il corpo sarà seppellito al Cimitero Acattolico di Roma. Il nome del cimitero deriva dal fatto che è un luogo di sepoltura per coloro che non seguono la religione cattolica. La cerimonia è stata trasmessa in diretta televisiva su Rai1. Durante i funerali, diversi politici, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, hanno reso omaggio a Napolitano. Inoltre, diverse personalità, tra cui Lamberto Dini e monsignor Rino Fisichella, hanno pronunciato discorsi commemorativi durante la cerimonia.
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Emozionanti discorsi funebri al presidente emerito Giorgio Napolitano
Foto di: Fanpage
Sofia May Napolitano, nipote del presidente emerito Giorgio Napolitano, ha tenuto un discorso commovente ai funerali di stato del nonno definendolo un uomo eccezionale. Anche il figlio di Napolitano, Giulio, ha fatto un discorso in cui ha descritto suo padre come una persona che ha combattuto buone battaglie ma ha sostenuto anche delle cause sbagliate, aggiungendo che non sopportava la demagogia e le urla. Le parole di Giulio hanno commosso anche sua sorella, Clio Napolitano. Inoltre, un altro articolo riporta nuovamente le parole di Sofia Napolitano, definendo suo nonno come un uomo formidabile e premuroso. Infine, vengono presentati i nomi dei figli e nipoti di Giorgio Napolitano: Giovanni, Giulio, Sofia e Simone.
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Arrestate 9 persone per stupro di 2 cugine minorenni a Caivano
Foto di: Il Post
Nove persone sono state arrestate a Caivano in relazione allo stupro di due cugine di 10 e 12 anni avvenuto al Parco Verde. Tra gli arrestati, ci sono sette minori e due maggiorenni. Le nove misure cautelari sono state emesse in seguito alle indagini sulla violenza sessuale subita dalle due ragazzine. L’operazione è stata condotta dalle forze dell’ordine dopo una denuncia dei genitori delle vittime. L’arresto dei sospettati è avvenuto anche grazie alle testimonianze e alle prove raccolte durante le indagini. Gli stupri hanno scosso l’opinione pubblica e il caso ha suscitato grande indignazione. I sospettati sono stati sottoposti a perquisizioni domiciliari e ora si trovano in custodia cautelare.
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