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La BCE critica l'introduzione tassa sugli extraprofitti bancari in Italia

La BCE critica l'introduzione tassa sugli extraprofitti bancari in Italia

Foto di: Fanpage

La Banca Centrale Europea (BCE) ha criticato l’introduzione di una tassa sugli extraprofitti delle banche in Italia, affermando che questa misura crea incertezza e mette a rischio la crescita economica. Secondo la BCE, la tassa non dovrebbe essere utilizzata per risanare il bilancio e sono stati espressi tre principali critiche all’implementazione di questa misura. Inoltre, la BCE ha evidenziato dubbi riguardo alla tassa sugli extraprofitti, sottolineando che potrebbe mettere a rischio i rafforzamenti patrimoniali delle banche. L’Antitrust ha anche chiesto al governo italiano di intervenire per imporre la remunerazione dei depositi bancari, poiché le banche continuano a non pagare praticamente nulla ai correntisti. In sintesi, la BCE ha emesso un monito all’Italia riguardo alla tassa sugli extraprofitti delle banche, affermando che questa misura potrebbe avere conseguenze negative sull’economia e mettere a rischio i rafforzamenti patrimoniali delle banche.



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Emergenza migratoria a Lampedusa: Migranti affollano il molo

Emergenza migratoria a Lampedusa: Migranti affollano il molo

Foto di: Il Post

Il molo di Lampedusa è affollato di migranti provenienti da sbarchi notturni. Le immagini mostrano un hotspot stracolmo, con tensioni tra i migranti presenti all’interno della struttura. La situazione è caotica e tesa anche al molo Favaloro, dove centinaia di migranti rimangono sotto il sole in attesa. Alcuni si sono addirittura gettati in mare come forma di protesta. Durante la notte, sono avvenuti nuovi sbarchi all’alba a Lampedusa, con l’arrivo di due motovedette e un barchino. La situazione è ancora in evoluzione e resta da vedere come verrà affrontata questa emergenza migratoria.



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L'azienda Sabino Esplodenti coinvolta in una nuova esplosione mortale

L'azienda Sabino Esplodenti coinvolta in una nuova esplosione mortale

Foto di: Fanpage

Nel 2020, tre operai persero la vita in un incidente in una fabbrica di smaltimento di polvere da sparo ad Abruzzo, e questa stessa fabbrica, chiamata Sabino Esplodenti, è di nuovo al centro di un’altra tragica esplosione che ha causato la morte di altre tre persone. L’azienda è stata chiusa dopo il primo incidente, ma sembrerebbe che ci siano state pressioni per far riprendere le attività. L’udienza per questo nuovo incidente è stata fissata e l’azienda viene accusata di omicidio colposo plurimo. Gli operai deceduti sono stati identificati come Fernando, Giulio e Gianluca. È importante sottolineare che il caso è stato oggetto di grande attenzione mediatica, con numerosi articoli che riportano i dettagli dell’esplosione e delle vittime.



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Nicola Gratteri: Il nuovo procuratore capo di Napoli contro la 'ndrangheta

Nicola Gratteri: Il nuovo procuratore capo di Napoli contro la 'ndrangheta

Foto di: Il Post

Nicola Gratteri è stato nominato il nuovo procuratore capo di Napoli. È un giudice rispettato e indipendente, che si è guadagnato la stima e la fiducia di molti. Gratteri è noto per il suo impegno nella lotta alla ‘ndrangheta e per aver ricevuto diverse minacce a causa del suo lavoro. La sua nomina è stata accolta positivamente dalla maggior parte delle persone, ma c’è anche chi ha sollevato dubbi e critiche. Tuttavia, il suo valore come giudice e la sua determinazione nel combattere la criminalità organizzata sono indiscutibili. Gratteri ha dimostrato di essere un avversario temuto dalla ‘ndrangheta e di non lasciarsi intimidire. La sua nomina è stata approvata a maggioranza e ci si aspetta che continuerà a svolgere il suo lavoro con la stessa dedizione e impegno.



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Mario Draghi incaricato da von der Leyen di scrivere rapporto sulla competitività europea

Mario Draghi incaricato da von der Leyen di scrivere rapporto sulla competitività europea

Foto di: Il Post

Mario Draghi accetta l’incarico di Ursula von der Leyen nella Commissione Europea. La presidente della Commissione ha chiesto a Draghi di scrivere un rapporto sulla competitività europea. Nel discorso sullo stato dell’Unione, von der Leyen ha discusso di vari argomenti, tra cui migranti, Ucraina e inflazione. Ha inoltre annunciato un’indagine anti dumping sulle importazioni di auto elettriche cinesi. I discorsi nelle istituzioni europee sono spesso considerati noiosi, ma von der Leyen ha dimostrato il suo impegno nell’affrontare questioni cruciali. L’accordo sull’immigrazione a livello dell’UE è vicino, e von der Leyen crede che il fenomeno debba essere gestito in modo appropriato. La sua scelta di affidare a Draghi il rapporto sulla competitività europea è stata accolta positivamente dai centristi, ma FDI è stato tiepido nella sua reazione e Salvini ha criticato la sua posizione sulla Cina.



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