Stime di crescita del Pil in Italia del 2023 ridotte al 0,9%
Foto di: Corriere della Sera
L’Unione Europea ha rivisto al ribasso le stime di crescita dell’economia per l’Italia nel 2023, prevedendo un aumento del Pil dello 0,9%. Questa riduzione è attribuita a rischi come la guerra, i tassi di interesse e il cambiamento climatico. Allo stesso modo, le prospettive di crescita per l’Europa nel 2023 sono state riviste al ribasso allo 0,8%. Il ministro italiano dell’Economia, Urso, ha definito questi dati “segnali di allarme”. La Commissione Europea ha anche tagliato le stime di crescita dell’economia italiana per il 2024. Il presidente dell’Eurogruppo, Gentiloni, ha affermato che non parteciperà a polemiche che possano danneggiare l’Italia. La produzione industriale in Italia sta calando e la situazione economica si sta fermando, secondo quanto affermato dall’Istat e dall’UE. Questa situazione preoccupante è attribuita a fattori come la crisi climatica. Inoltre, l’UE ha presentato le nuove previsioni economiche, che tagliano le stime di crescita del PIL per l’economia italiana. Questi dati negativi si uniscono anche alla Germania che si avvicina alla recessione. In generale, le prospettive di crescita dell’economia europea e italiana sono state ridotte e ci sono molteplici fattori di rischio che contribuiscono a questa situazione.
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Terremoto in Marocco: 2.800 morti, italiani bloccati sulle montagne
Foto di: Corriere della Sera
In Marocco, un terremoto di forte intensità ha causato oltre 2.800 morti e ha lasciato molti italiani bloccati sulle montagne dell’Atlante. La popolazione marocchina si è mobilitata per offrire aiuto, con molti giovani che si sono diretti verso le zone colpite. Tuttavia, in alcune aree non sono ancora arrivati soccorsi adeguati e il bilancio delle vittime continua a salire, raggiungendo le 2.500 persone. Il disastro ha portato il Marocco ad accettare aiuti solo da quattro Paesi, causando un enorme ritardo nelle operazioni di soccorso.
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Calciatore Pogba positivo al testosterone: squalifiche e conseguenze in vista
Foto di: Corriere della Sera
Il calciatore Paul Pogba è stato trovato positivo al testosterone durante un recente test antidoping dopo la partita tra Udinese e Juventus. Questa notizia ha scatenato diverse reazioni da parte dei tifosi e sui social network, con molti che hanno preso di mira il giocatore chiedendogli di restituire i soldi. Il testosterone, sostanza per la quale Pogba è risultato positivo, è considerato una forma di doping e comporta squalifiche che possono arrivare fino a quattro anni. Nonostante ciò, il presidente della commissione antidoping ha dichiarato che gli errori nel processo sono impossibili. Questo risultato positivo al doping ha sollevato molte domande sulla situazione di Pogba e sulle possibili conseguenze che dovrà affrontare.
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Incontro storico: Kim Jong Un viaggia in Russia per incontrare Putin
Foto di: Il Post
Secondo fonti sudcoreane, il dittatore nordcoreano Kim Jong Un sarebbe in viaggio per la Russia. L’annuncio del suo viaggio è stato confermato sia da Mosca che da Pyongyang. Secondo quanto riportato, Kim Jong Un incontrerà il presidente russo Vladimir Putin su richiesta del Cremlino. Il dittatore nordcoreano è stato visto in viaggio su un treno blindato, che offre lusso e comfort durante il suo spostamento. Si dice che il treno sia equipaggiato con alcune caratteristiche particolari, come una sala da pranzo dove Kim può gustare aragoste vive. L’incontro tra i due leader è molto atteso e potrebbe segnare una svolta nelle relazioni tra Corea del Nord e Russia.
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Clan del Parco Verde: Nuove piazze di spaccio e violenze a Caivano
Foto di: Fanpage
I clan del Parco Verde stanno cercando nuove piazze di spaccio, generando uno scontro con i gruppi di Caivano. Questo ha portato ad una serie di sparatorie nella zona, sia di giorno che di notte. Recentemente, sono stati sparati 19 colpi durante la notte, causando un vero incubo per gli abitanti. Il parroco Don Patriciello ha criticato l’operazione di blitz a Caivano, ma è stato contestato da Fanpage che lo ha invitato a non vergognarsi per il Parco Verde. La violenza si è estesa anche a Ponticelli, dove sono stati esplosi 21 proiettili contro un’auto parcheggiata. Il clima di terrore a Caivano è evidente, con Don Patriciello che afferma che chiunque può morire. Nel frattempo, a Cagliari, è avvenuto un incidente stradale che è oggetto di indagini per omicidio plurimo. Si sospetta che i sei occupanti dell’auto fossero tornati da una discoteca. La situazione nel Parco Verde di Caivano è sempre più tesa, con stese notturne che coinvolgono armi pesanti e volti coperti. Questi attacchi a Caivano hanno gettato la città nel terrore e il parroco si sta battendo per porre fine a questa violenza.
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